Spam telefonico: migliori modi per difendersi
Quando un numero sconosciuto ci telefona possiamo pensare che si tratta di una persona che ha voluto il nostro numero per comunicarci qualcosa riguardo il lavoro, la famiglia, la salute, ma non sempre è così.
Infatti, sempre più spesso, a chiamare da numeri che non abbiamo salvato in rubrica ma che ci sembrano numeri di privati, sono i call center che fanno spam telefonico.
Sempre più utenti, infatti, negli ultimi anni stanno cercando un modo per non ricevere più chiamate indesiderate sul proprio numero di telefono fisso o mobile.
Le chiamate indesiderate possono provenire da call center non autorizzati ma possono anche essere dei tentativi di truffa. Per questo è molto importante fare attenzione ai numeri che ci chiamano ogni giorno.
Infatti, oltre ad essere fastidiosi, spesso sono anche pericolosi. La buona notizia è che oggi ci sono diversi modi per difendersi dallo spam telefonico e dai tentativi di truffa. Vediamo quali sono i modi migliori.
Spam telefonico: come evitarlo
Ad oggi ci sono tantissimi modi per evitare di ricevere chiamate spam e di diventare vittime di abili truffatori telefonici.
Ad esempio, se qualcuno ti chiama e pensi che sia spam, dimmi chi mi chiama prima di rispondere a qualsiasi domanda e, nel frattempo, controlla su siti come Guidaconsumatori a chi appartiene il numero.
Altri metodi efficaci sono rappresentati dalle nuove app gratuite disponibili su Google Play e Aps Store. Tra le app più famose c’è Truecaller, di cui è disponibile la versione gratuita con pubblicità e offre alert nell’id chiamante e la possibilità di bloccare le chiamante manualmente. Invece, per avere il blocco automatico e togliere pubblicità è disponibile un abbonamento con pagamento mensile.
Tra le funzioni premium c’è anche l’autoaggiornamento dei top spammers, una funzione che protegge con le ultime informazioni. L’elenco dei top spammer è specifico per ogni regione in modo che sia il più rilevante per te.
Altra app per smartphone utile per evitare le chiamate spam è Hiya, l’app integrata in cellulari Samsung. Anche qui è disponibile una versione gratuita ma senza pubblicità che si limita a segnalare lo spam nell’id chiamante. Invece, con l’abbonamento è possibile bloccare automaticamente le chiamate fastidiose di call center, di truffa e frode.
Spam telefonico: registro pubblico delle opposizioni
Da oltre un anno è stato esteso a tutti i privati cittadini il servizio pubblico del Registro Pubblico delle Opposizioni, una base di dati in cui ognuno può inserire il numero telefonico personale per bloccare le telefonate a scopo commerciale o di ricerca di mercato.
Il Registro, anche noto con la sigla RPO, consente quindi al cittadino di opporsi alle chiamate di telemarketing indesiderate.
Lo scopo di questo registro è quello di annullare anche i consensi precedentemente rilasciati, ad eccezione di quelli che saranno autorizzati successivamente all’iscrizione e quelli con i soggetti con cui si ha un contratto, come nel caso dei gestori delle utenze.
Con questo servizio, quindi, i call center e i vari operatori sono obbligati a consultare mensilmente il RPO o prima di svolgere le campagne pubblicitarie attraverso operazioni di telemarketing. L'opposizione si riferisce anche alla pubblicità cartacea, se l'indirizzo risulta presente negli elenchi telefonici pubblici.
I cittadini privati possono richiedere gratuitamente l’iscrizione al RPO oppure il rinnovo, la revoca selettiva e la cancellazione dell'iscrizione tramite modulo web, telefono o email. Invece, l’operatore di telemarketing è tenuto a registrarsi al servizio tramite modulo web per poter verificare le proprie liste di contatti.
Ad oggi sono iscritti al registro pubblico delle opposizioni telefonico oltre 4 milioni di utenti. Invece, al RPO postale sono iscritte ben 117mila persone.
I cittadini possono periodicamente rinnovare l’iscrizione al registro pubblico.